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| Crescono i rischi su Internet, deve crescere la nostra attenzione! | 17:21 - 9 Dicembre 2014 |
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Campagna di sensibilizzazione Natale 2014, promossa dall'Associazione per la tutela dei minori online Davide.it Onlus.
Le nuove generazioni usano Internet per un gran numero di attività: giocare, studiare, comunicare, tessere relazioni sociali. Un mondo virtuale ricco di stimoli, ma anche di potenziali pericoli. Dagli studi emerge che i giovani sono in media molto abili nell'uso delle nuove tecnologie, ma ciò non significa che ne facciano un uso responsabile. Affinché i bambini e i giovani imparino a usare in sicurezza i media digitali, è indispensabile che affrontino il tema dei pericoli insiti in queste forme di comunicazione. I rischi del web: contenuti nocivi e contatti pericolosi. Per un genitore non è sempre facile seguire l’attività online dei propri figli. Alcuni impongono regole precise sull’uso del pc, altri si fidano e non sentono la necessità di controllare in modo specifico questo aspetto della loro vita. Tuttavia, certe risposte mostrano che alcuni rischi legati al web potrebbero essere oggi sottostimati. La gran parte di ciò che si trova in rete è spazzatura e Internet può diventare un labirinto di trappole, perché contiene veramente di tutto: pornografia, satanismo, siti che incitano alle trasgressioni alimentari (i cosiddetti siti pro-anoressia) o al gioco d'azzardo. Inoltre non meno preoccupanti sono i rischi dovuti ai furti di identità e ai contatti con persone sconosciute e potenzialmente pericolose tramite i social network. L'Associazione Davide.it Onlus per la tutela dei minori online si occupa da moltissimi anni di proteggere la famiglia dalle insidie di Internet, sempre più pericolose: “Nel nostro impegno quotidiano notiamo un preoccupante aumento dei pericoli online e della leggerezza con cui vengono affrontati. Essere protetti anche in Internet è un diritto dei minori, che troppo spesso viene trascurato dagli stessi genitori, poco consapevoli dei rischi della navigazione in Rete.” Internet crea dipendenza, non solo nei più giovani. I problemi che possono sorgere con le nuove tecnologie non sono solo relativi ai contenuti dannosi. C’è anche il rischio di trovarsi dipendenti dal web. Secondo un recente rapporto pubblicato dalla Società italiana di pediatria, gli adolescenti che navigano su Internet per più di tre ore al giorno mangiano peggio, leggono di meno, praticano meno sport e hanno un rendimento scolastico inferiore. Il problema non coinvolge solo i ragazzi: sempre più adulti sono dipendenti da pornografia e gioco d'azzardo, fruiti prevalentemente sul web. Ne danno testimonianza i numerosi centri per la lotta alle dipendenze attivi sul territorio. Soluzioni? Accesso protetto alla Rete e importanza dell'educazione. L'uso di un buon filtro rende sicura la navigazione e protegge da siti illegali e/o nocivi per la famiglia. È indispensabile che da parte di genitori, educatori e insegnanti ci sia uno sforzo nella tutela dei diritti dei ragazzi dando loro la sicurezza di un filtro davvero efficace e non repressivo. Ogni occasione di sensibilizzazione è un aiuto concreto alle famiglie, un sostegno prezioso all'educazione dei figli. Un'educazione attiva anche in tema di uso di Internet, comportamenti online e stili di vita legati alle nuove tecnologie è oggi sempre più importante. Ecco come Davide.it agevola la sicurezza dei minori e di tutta la famiglia: www.davide.it/casaprotetta  |
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