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Denunciata la mappatura mondiale della pedofilia culturale. Spicca l’Italia tra i Paesi coinvolti.
Telefono Arcobaleno, l’Associazione che da anni lotta contro la pedofilia on line, ha denunciato una preoccupante situazione relativa alla mappatura mondiale della pedofilia culturale. 21.600 segnalazioni di siti web a contenuto pedopornografico solo negli ultimi 6 mesi e ci si aspetta un incremento della pedofilia on line per il prossimo anno di circa il 35%.
L'associazione si schiera contro la divulgazione del pensiero pedofilo. L’obiettivo è quello di conoscere per prevenire il fenomeno e non lasciare che questa pseudocultura, che incita ad usare i bambini, minacci, sempre più da vicino, l’infanzia.
Tra i siti internet con diretti, chiari ed espliciti contenuti pedopornografici ci sono anche quelli di tipo "culturale" che non nascondono l'intento di ottenere la “normalizzazione" del comportamento pedofilo.
"Non c’è nessun orgoglio nella pedofilia e non ci deve essere nessuna giornata commemorativa," dichiara Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno, "che non sia dedicata a combattere questo triste fenomeno con tutti gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione. I movimenti di pensiero in favore della diffusione delle giustificazioni teoriche della pedofilia preesistono ad internet, alcuni di questi siti sono attivi dal decennio scorso e si rilevano anche non marginali presenze "italiane" per lingua ed espressione.
Altro aspetto da rilevare" sottolinea Giovanni Arena, "è la "connection", il reciproco supporto e la rispettiva promozione che esistono tra i diversi siti pedofili. La rete ne ha amplificato l’operato consentendo ai loro accoliti, sparsi in tutto il mondo, di diffondere su vasta scala gli aberranti proclami."