da colpire. Siamo in guerra, anche se la maggioranza degli italiani non vuole che si continui l'invio di armi. Molti non osano parlare. Noi abbiamo deciso di farlo pensando ai bambini e ai giovani che non avranno futuro se spingiamo la Russia e la Cina ad allearsi contro l'occidente.
Dobbiamo chiedere una tregua immediata e dare la disponibilità per una grande conferenza di pace. Unica strada possibile per evitare la tragedia nucleare.
Continueremo a pregare.