Nei giorni scorsi è stato aperto “SDBdigital”, un gruppo di discussione digitale dedicato soprattutto agli amministratori dei siti internet salesiani e a chiunque sia interessato a confrontarsi sulla realtà dei “continenti digitali” da un punto di vista salesiano. Il gruppo è ospitato da Google, il portale di ricerca più utilizzato al mondo.

L’idea di realizzare uno spazio digitale per il confronto è nata durante la recente riunione per gli amministratori di siti salesiani svoltasi a Cordoba, Spagna, nel mese scorso (7-9 maggio). L’iniziativa è stata sostenuta ancor più fortemente dai molti webmaster che non avendo avuto modo di potuto partecipare alla riunione, hanno mostrato interesse per gli argomenti e i temi affrontati.

Il nome del gruppo, “SDBdigital”, identifica chiaramente la matrice salesiana (SDB) del progetto e l’interesse del digitale.

In genere le discussioni affrontate dai webmaster nei gruppi di discussione riguardano questioni tecniche; per i promotori di “SDBdigital”, tali argomenti passano in secondo piano. A guidare la discussione, invece, sono temi che si ispirano alle priorità indicate dal Capitolo Generale 26: conoscere “il ‘cortile’ dove bisogna essere presenti per ascoltare, illuminare, guidare” (CG26 n. 99); studiare le modalità di inculturazione del Sistema Preventivo nei “continenti digitali”. La finalità di “SDBdigital” è di creare una comunità per gli addetti ai lavori che sappia condividere idee e che aiuti ad estendere la riflessione su come rendere internet un luogo di educazione e evangelizzazione.

La scelta del portale Google come piattaforma per il gruppo è stata determinata dalla volontà di garantire un accesso, pratico, immediato e personale a tutti. I membri, oltre a visitare la pagina del gruppo, potranno ricevere la corrispondenza nella propria casella di posta elettronica. Si spera, col passare del tempo e l’aumento dei membri, di creare un forum vero e proprio sfruttando lo spazio di AGORA su sdb.org.

Il primo argomento affrontato in “SDBdigital” riguarda le modalità di attuazione di una “comunità di attività” che sia anche di esempio. L’adesione al gruppo avviene su invito o su richiesta da fare a tre indirizzi e-mail, uno argentino, uno europeo e uno statunitense. Nel gruppo non ci sono limitazioni linguistiche: ogni membro è invitato ad utilizzare la lingua in cui è maggiormente pratico o utilizzare gli strumenti di traduzione disponibili su internet.

Fonte: ANS (http://www.infoans.org)