intrapresa dal settore l'hanno giocata gli accordi.

Primo fra tutti quello tra Microsoft e Nokia che prevede che il leader della telefonia, tramite un'altra partnership tecnologica con Loudeye, inserisca il Windows Media Player 10 di Microsoft all'interno dei propri dispositivi.

D'altra parte, l'accordo prevede che Microsoft realizzi uno standard che consenta la compressione dei contenuti digitali provenienti dal suo portale Msn e la conseguente protezione dei diritti. Gli analisti hanno giustamente osservato l'insolita apertura di Nokia verso il colosso di Redmond, per anni guardato con sospetto a causa della sua posizione predominante. E questa "nomea" non ha giovato nel tempo a Microsoft, che ha sempre faticato non poco a trovare una posizione di protagonista all'interno di settori lontani dalla sua tradizione ma convergenti e vitali come la telefonia e la consumer electronics.

Ora Microsoft usa una "testa di ponte" come i contenuti digitali del suo portale Msn per sfondare nel settore della telefonia e lo fa proponendosi al leader di mercato, ricordiamo infatti che un telefono su tre è Nokia. L'accordo Nokia-Microsoft è una mossa importante all'interno di una guerra che esula dai puri desiderata degli utenti. Apple, infatti, ha stretto un accordo per l'accesso all'iTunes Music Store da parte degli utenti dei cellulari Motorola. Un altro accordo importante. Da una parte potrebbe servire per risollevare le sorti di Motorola, sbalzata dal secondo posto da Samsung dopo anni alle spalle del gigante Nokia. Dall'altra, Apple trova un naturale e ulteriore sbocco di business al suo fortunatissimo store di musica online.

Ma abbiamo detto che non si fa tutto ciò per la pura soddisfazione degli utenti. Almeno non solo. I file musicali distribuiti da Apple e da Msn, infatti, sono protetti da un sistema antiduplicazione, che non è lo stesso. I due sistemi di gestione dei diritti sono incompatibili, questo significa, ancora una volta, guerra per conquistare un cliente in più. Gli utenti di iTunes, infatti, rischieranno di non poter utilizzare i file scaricati sul proprio cellulare Nokia e viceversa. Insomma, ancora una volta una unione per dividere.