Il problema dei rischi presenti in rete per i minori non sempre è colto nella sua gravità da famiglie e insegnanti che spesso lo sottovalutano. Occorre valorizzare e incrementare il lavoro di sensibilizzazione su questo fronte coinvolgendo non solo scuola e famiglia, ma anche le istituzioni a tutti i livelli. L'on. Vietti ricorda che in questa legislatura era stato più volte annunciato un provvedimento legislativo di inasprimento delle pene per la dedopornografia informatica che però non ha visto la luce. L'UDC nel proprio programma ha espressamente inserito l'eslusione del "rito abbreviato" per coloro che si sono macchiati dei reti odiosi tra cui il commercio di materiale pedopornografico. Da sempre impegnata sul fronte della difesa dei valori della famiglia l'UDC sarà ancora al fianco dell'associazionismo che lavora per contrastare il degrado dell'istituto famigliare che oggi passa ache da internet.