nella riunione plenaria il dicembre scorso. Era necessario un quorum dei due terzi.

Il risultato negativo è dovuto in parte a una campagna durissima concertata fra il Centro di Azione Laica (Lay Action Center), Catholics for Free Choice (Cattolici per la libera scelta) ed altre lobby anti-cattoliche.
Su Internet circolava una petizione che chiedeva ai parlamentari europei di rifiutare il sostegno economico alla GMG.
Una campagna simile era stata organizzata nel 1997 dalla Rete Voltaire per bloccare ogni sostegno alla GMG, in nome della separazine fra Stato e Chiesa.

Dal 1986 centinaia di migliaia di giovani da tutto il mondo e da diverse fedi religiose si radunano per trattare di temi come la pace, la libertà, la giustizia e la solidarietà. Gli eventi della GMG trasmettono un messaggio sociale importante, in cui sono preminenti i valori della famiglia e della vita.
L'Unione Europea ha perso un'occasione per dimostrare un'apertura culturale e incoraggiare attività che promuovono scambi culturali per la gioventù.