Iniziative del ministero della Pubblica Istruzione per un corretto uso dei telefoni cellulari a scuola.
Il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, dopo la direttiva sull'uso improprio dei videofonini in classe, ha firmato un'intesa con gli operatori della telefonia mobile. L'obbiettivo è intraprendere iniziative comuni per l'educazione a un corretto uso dei telefoni cellulari a scuola.
Intanto il quadro che emerge dall'indagine "Minori e Telefonia Mobile" a cura del Centro Studi Minori e Media, è di un uso "esagerato" del cellulare all'interno delle strutture scolastiche. Non solo: i bambini che frequentano le elementari possiedono un proprio telefonino ed alcuni di loro l'hanno avuto addirittura a quattro anni. I dati della ricerca, condotta nelle scuole elementari, medie e superiori di 20 città in dieci regioni d'Italia, con 4.000 interviste tra studenti e genitori, sono stati presentati venerdì 14 dicembre nell'aula magna dell'Università di Firenze.
Analizzando lo sviluppo "dirompente"del cellulare e sottolineando una mancata regolamentazione in materia che tuteli bambini e adolescenti, lo studio ha cercato di "appurare il grado di percezione da parte dei minori delle potenzialità ma anche delle criticità collegate all'uso del cellulare e la qualità e la quantità delle informazioni dei genitori".
Fonte: La Repubblica (http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bullismo-5/indagine-cellulari/indagine-cellulari.html)
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