Categorie filtrate
I contenuti non sono filtrati in modo automatico in base a "parole chiave", ma in modo collaborativo tra AI (agenti automatici) ed esperti, secondo criteri condivisi a livello europeo dalle maggiori agenzie educative. Il filtro viene definito sulle necessità dei minori in base alla loro età. Genitori ed educatori possono concorrere nella segnalazione di contenuti da bloccare e possono essi stessi aggiungere o togliere contenuti da filtrare..
Sono filtrati tutti i documenti appartenenti alle seguenti categorie:
materiale illegale per la legge italiana |
materiale nocivo ai minori |
pedofilia e pornografia con partecipazione di minori |
pornografia esplicita |
suggerimenti e inviti al suicidio |
satanismo |
istigazione all'uso di stupefacenti |
violenza, istigazione all'odio e/o ad atti violenti |
gioco d'azzardo |
razzismo |
satanismo con sacrifici cruenti di animali o persone |
turpiloquio |
Quando un documento è bloccato dal filtro l'utente viene avvisato con una pagina di cortesia.
La nuova versione del filtro Davide permette di personalizzare l'elenco dei siti da filtrare: genitori o insegnanti possono scegliere di bloccara uno o pił social anche solo in modo temporaneo.
In questo modo i genitori possono decidere i siti potenzialmente nocivi in base all'etą dei loro figli o alla propria sensibilitą.
Riconoscimento della diversità culturale
Ogni realtà locale ha un ruolo attivo nella gestione dei contenuti da filtrare o da promuovere.
Il filtro Davide offre alle Regioni la possibilità di intervenire direttamente sui contenuti bloccando o sbloccando documenti secondo la sensibilità locale. E' importante che organismi di monitoraggio, espressione delle agenzie educative locali, cooperino allo sviluppo di una protezione che tenga conto della sensibilità e della cultura locali.